duomo di piacenza

Il Duomo, edificato tra il 1122 e il 1233, è un esempio importantissimo di architettura romanica.

I lavori furono iniziati nel 1122 e si conclusero nel 1233 e furono sostenuti dall'intera cittadinanza. La cattedrale è dedicata a santa Giustina e a santa Maria Assunta.



La Facciata

Sulla facciata di marmo rosa e arenaria sono presenti due contrafforti e alcune gallerie cieche con sottili colonnine. I portali sono tre, sormontati da protiri e ornati da capitelli, architravi, formelle e cariatidi.



Descrizione

L'interno è decorato da sontuosi affreschi, realizzati tra i secoli XIV e XVI, da Camillo Procaccini e da Ludovico Carracci. Quelli seicenteschi che impreziosiscono la cupola sono opera di Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone e di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino.

Nella navatella sinistra del presbiterio ospita un'edicola amadeesca con candelabre, una scultura in legno del 1479, un coro ligneo di Giangiacomo da Genova (1471) e statue di scuola lombarda del secolo XV.

La cripta ha la forma a croce greca con 108 colonnine romaniche e raccoglie le reliquie di Santa Giustina, santa alla quale era dedicata la prima cattedrale cittadina, crollata in seguito ad un terremoto nel 1117.

Il duomo fu proprio costruito sulle macerie del preesistente luogo di culto.